Negli ambienti di lavoro restaurati il museo conserva la struttura degli antichi forni in muratura e le attrezzature originali utilizzate per l’attività fusoria, e in particolare gli strumenti necessari al lungo e complesso procedimento di lavorazione delle campane.
È possibile osservare decine di sagome in legno, di varie dimensioni, con le quali venivano realizzate le forme delle campane, i grandi compassi in legno impiegati per tracciare le sagome, i calibri regolabili che servivano per il controllo della circolarità della forma e altri antichi strumenti di misurazione tra cui una riga in ghisa e una pesa di precisione per il calcolo dei pani di metallo da fondere. |